Due circolari Agea di fine anno stabiliscono nuove norme relativamente ai titoli di conduzione. Purtroppo ci troviamo a far fronte all’ennesima impennata della burocrazia e, a causa di frodi accertate dalla Guardia di Finanza  sul territorio Nazionale, l’Agea ha ritenuto che  la registrazione di un atto unilaterale, come appunto la dichiarazione sostitutiva di contratto verbale, non sia – di per sé – sufficiente a garantire l’effettiva conduzione a titolo ( affitto o comodato) . Inoltre, sempre in virtù della semplificazione (?) nelle domande di pagamento dovranno essere inseriti gli identificativi catastali di ogni particella condotta in affitto, specificando pure il nominativo – tramite il codice fiscale – del proprietario. Il CAA Coldiretti Nazionale si è immediatamente attivato per cercare, in accordo con Agea, soluzioni alternative che – contemporaneamente – garantiscano sia il controllo da parte che lo snellimento delle procedure burocratiche. L’Associazione Agricoltori ha scritto all’Assessore Isabellon e alla direzione di Area VdA per chiedere, anche da parte loro, azioni presso Agea. E’ appena il caso di ricordare che eventuali terreni – effettivamente coltivati  - ma per i quali manca il contratto non potranno essere inseriti in domanda, non potranno ricevere il premio anche con conseguenze ulteriori legate al carico del bestiame UBA/Ha.