Coldiretti Valle d’Aosta – in maniera congiunta con l’AREV - ha inviato alla Regione, in data 11 giugno, un articolato documento di osservazioni rispetto ad alcune misure del prossimo Programma di Sviluppo Rurale, nello specifico si tratta delle misure a superficie e benessere animale.

Coldiretti è stata poi convocata,il 3 luglio, con le altre organizzazioni professionali, in audizione presso la III Commissione Consiliare, che sta esaminando il PSR.

Nel pomeriggio della stessa giornata con un secondo incontro si è tentato di mettere ordine ai conti che - l’Assessore Testolin ha confermato - mancano di circa 50 milioni di euro rispetto alla scorsa programmazione( distribuiti sul settennio) L’Assessore Testolin ha però fatto rilevare che – grazie alle politiche UE e alle strategie emerse tra Stato e Regioni – i premi del primo pilastro ( premio unico) andranno ad aumentare compensando le perdite del PSR.

Coldiretti sostiene, prudentemente, che sulle risorse del primo pilastro siamo nell’ambito delle previsioni, - che tali rimangono - pur riconoscendo che, quasi certamente, ci sarà un aumento degli aiuti per gli ultimi anni della programmazione. Il problema è che molte aziende, già in crisi, potrebbero avere difficoltà nel giungere alla fine della programmazione, con il pericolo che chiudano prima.

Il Presidente Balicco chiede “Che si trovino le risorse almeno per il primo triennio, potrebbe non essere necessario il vecchio impegno ma anche la metà, poi l’aumento del premio unico potrebbe effettivamente compensare”

L’analisi complessiva del sostegno al settore deve essere affrontata tenendo anche conto che gli impegni finanziari regionali agricoli previsti dalla legge di settore, oltre al PSR, sono crollati.

“I premi a superficie sono dei denari che vanno direttamente alle Imprese agricole” sostiene il Presidente di Coldiretti Balicco “sono la linfa che ne permettono la sussistenza e siamo evidentemente contrari a questo tipo di restrizione. Abbiamo anche fatto delle proposte di ripartizione andando a recuperare risorse su altri capitoli per una complessiva ridistribuzione delle risorse” .

L’Assessore Testolin ha dato la disponibilità ad un nuovi incontri tecnici per confrontare ancora le rispettive posizioni e cercare una soluzione condivisa.

Il testo del PSR dovrà ancora essere ulteriormente analizzato dalla III Commissione in data 11 luglio per poi passare in Consiglio Regionale in tempi brevissimi per poi dare il via alla contrattazione Comunitaria.