ATTENZIONE : PATENTINI FITOSANITARI PER TUTTI DAL 26 NOVEMBRE
In attuazione della direttiva 2009/128/CE il decreto legislativo 150/2012 ha fissato nella data del prossimo 26 NOVEMBRE 2015 il termine ultimo per l’obbligo di detenzione del “patentino” all’acquisto e utilizzo diretto o per contro terzi di QUALSIASI prodotto fitosanitario, a prescindere dalla classe di tossicità del prodotto stesso.
Il possesso del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo rappresenta inoltre uno degli obblighi in funzione del rispetto dei requisiti minimi di CONDIZIONALITA’ relativi all’uso di prodotti fitosanitari, con immaginabili gravi ripercussioni sull’eventuale diritto a ricevere indennità compensative e misure agroambientali ( c.d. verde agricolo)
Tutti gli utilizzatori di fitofarmaci con patentino scaduto o in scadenza devono regolarizzare la propria posizione. Si rilevano almeno tre casistiche:
• Coloro che non hanno mai posseduto il patentino, o lo hanno conseguito prima del 2002 e mai rinnovato sono tenuti a frequentare un corso base di 20 ore con verifica finale;
• Coloro che posseggono un patentino emesso o rinnovato a partire dal 2002 scaduto, oppure con scadenza nel 2016 sono tenuti a frequentare un corso di aggiornamento della durata di 12 ore senza necessità di verifica finale;
• Coloro che posseggono un diploma di istruzione superiore quinquennale o di laurea nelle discipline agrarie e forestali, biologiche, naturali, ambientali, chimiche, farmaceutiche, mediche e veterinarie devono – in caso di primo rilascio – sostenere l’esame finale senza obbligo di frequenza del corso, - in caso di rinnovo – frequentare il corso di 12 ore senza esame finale.
La Regione Valle d’Aosta, valutando l’altissimo numero di potenziali adesioni ( che potrebbero essere 2000/2500 interessati) ha fissato la data di preiscrizione ai corsi al 9 ottobre - su specifica richiesta Coldiretti - attraverso la compilazione di un apposito modulo. I corsi saranno affidati a enti di formazione accreditati e prevedono la quota di partecipazione a carico dell’utente. Sono a carico della Regione la validazione della attività formativa, la gestione delle sessioni di esame e l’emissione del materiale dei tesserini.