Il mondo agricolo, ma non solo, affronterà, nella vicina Svizzera, – il 25 Novembre – un apparentemente curioso referendum per capire se cambiare la Costituzione (!) in merito alla possibilità di tagliare – o meno - le corna di vacche e capre.
Si deve innanzi tutto dire che molti allevatori Svizzeri procedono regolarmente alla decornazione. Le motivazioni sono legate alla “presunta” salute degli animali, che eviterebbero di farsi male, (come se dalla notte dei tempi le vacche non sapessero “gestire” il proprio capo) per la salute dell’uomo, (eventuali cornate) e per favorire la gestione degli spazi nelle stalle ( che risulterebbero più piccole, quindi meno costose da realizzare e gestire).
Alcune rilevazioni sostengono che, perlomeno in Svizzera, solo il 10% delle vacche e delle capre possegga ancora le corna.
Tanto che un allevatore della zona di Berna ha lanciato questa iniziativa denominata “Per la dignità degli animali da reddito agricolo (Iniziativa per le vacche con le corna)”.
Secondo i promotori del referendum, la decornazione è un intervento molto doloroso per gli animali, oltre a privarli di una parte del corpo che serve per comunicare e svolgere molte altre funzioni.
L’iniziativa non prevede penalizzazioni per gli allevatori che decidono di tagliare le corna a vacche e capre, ma incentivi per quelli che scelgono di non farlo. I contributi ammonterebbero a 15 milioni di franchi all’anno (circa 13 milioni di euro), cioè 190 franchi a mucca (165 euro) e 38 a capra (33 euro). Il Governo e il Parlamento Svizzero sembrano contrari all’iniziativa sostenendo che risulterebbe più dannosa che utile per il benessere degli animali, ma la verità sembra essere quella di una difficoltà nel reperire i fondi per finanziare l’iniziativa, fondi che il Governo - ha già annunciato - verrebbero tagliati da altri aiuti destinati all’agricoltura.
E’ certo, però, che qualsiasi immagine pubblicitaria di prodotti Svizzeri che siamo abituati a vedere ( dalla mucca lilla, alle caramelle balsamiche, o ai paesaggi turistici) ritraggono mucche rigorosamente fornite di corna; se cambierà la Costituzione cambieranno anche le pubblicità ?
9 Novembre 2018
SVIZZERA : REFERENDUM SULLE CORNA DELLE VACCHE