Sono inziate le anticipazioni della Guida Vini d'Italia 2019 del Gambero Rosso. A far parte dei Tre Bicchieri saranno anche alcuni prodotti regionali della Valle d'Aosta . Sugli scudi
1. Sopraquota 900 - Rosset Terroir
2. Valle d'Aosta Chambave Muscat Fletrì '16 - La Vrille
3. Valle d'Aosta Chardonnay Cuvée Bois '16 - Les Crêtes
4. Valle d'Aosta Chardonnay Main et Cœur '16 - Maison Anselmet
5. Valle d'Aosta Fumin '16 - Lo Triolet
6. Valle d'Aosta Petite Arvine '17 - Elio Ottin
Lungo il suo territorio la Valle d’Aosta offre un’ampia varietà di vitigni sia autoctoni che alloctoni, in perfetta armonia tra di loro. Qui vengono prodotti sia vini rossi corposi come il Syrah e il Fumin che delicati come il Pinot noir e il Petit rouge, oltre a una variegata gamma di bianchi che può contare il Prié blanc, il Petite arvine, lo Chardonnay e il Pinot grigio malvoisie. La differenza all’interno di questa particolare produzione vinicola sta principalmente nella vera qualità di questa regione, la variabilità del microclima, dovuta specialmente alla posizione dei vigneti, alla loro giacitura e all’altitudine, che può variare dai 300 metri fino a oltre 1100 metri di quota.
La vendemmia dello scorso anno è stata un fallimento, a causa della grave gelata primaverile, dal momento che era stata registrata una produzione di 10mila ettolitri contro i 21mila del 2016, rilevando quindi una perdita del 53%. In qualche cantina di produzione del Blanc di Morgex et de La Salle la perdita è stata addirittura del 98%.