6 Luglio 2010
CAMPAGNA AMICA: VENDITA DIRETTA

Le aziende che effettuano la vendita diretta sono tenute al rispetto dei requisiti igienico sanitari, fiscali e amministrativi che garantiscono alla stessa azienda di superare tutti i doverosi controlli eseguiti dagli enti preposti che assicurano al consumatore che sotto alla bandiera di Coldiretti può reperire, non solo prodotti di alta qualità, stagionali e a chilometro zero, ma anche rispettosi delle normative in vigore. L’ottemperanza a tutti i requisiti è indispensabile perché i Mercati di Campagna Amica, i punti vendita nelle aziende agricole e negli agriturismi, nelle cooperative, rappresentano gli strumenti per la realizzazione della filiera agricola tutta italiana firmata dagli agricoltori.

I documenti che devo sempre avere per poter fare la vendita diretta:
            a)  partita IVA ambito agricolo
            b)  iscrizione alla Chambre Valdotaine
            c) comunicazione attività di vendita al dettaglio da parte degli imprenditori agricoli da presentarsi almeno 30 giorni prima di iniziare l’attività di vendita diretta al Comune in cui ha sede l’azienda agricola.(Art. 4 D. Lgs. 18 Maggio 2001 n.228 );
           
            Di seguito analizziamo alcune tipologie di vendita diretta:

1)      vendita diretta in campo: con la vendita in campo si intende la vendita di prodotti vegetali (ortaggi e frutta) ai quali non viene fatta alcuna manipolazione o confezionamento non sono quindi richieste autorizzazioni sanitarie specifiche;
oltre ai documenti di cui sopra sono obbligatori:
a)      quaderno di campagna (sempre, anche se non si fanno trattamenti);
b)      registro rintracciabilità;
c)      peso conforme alle norme di legge;
d)     se soggetto con contabilità ordinaria ricevute fiscali e/o registratore di cassa - se invece,  soggetto con contabilità regime speciale gli importi incassati andranno giornalmente indicati sul registro dei corrispettivi;
2)      vendita diretta presso locale aperto al pubblico (punto vendita aziendale e/o extra aziendale) in questo caso posso vendere qualunque prodotto sia fresco che confezionato e/o trasformato;
oltre ai documenti di cui sopra è obbligatorio:
a)      aver presentato DIA sanitaria modello San01 per uso locale (da presentare almeno 30 gg prima di iniziare a vendere) ; su tale dichiarazione vanno indicati l’agibilità dei locali e una planimetria con indicate le attrezzature presenti nel locale stesso (ad es. tavolo, banco frigo, lavandino ecc.)
b)      manuale di autocontrollo HACCP con indicati i punti critici e dei rischi igienico sanitari, con le relative misure per prevenire tali rischi;
c)      registro tracciabilità/rintracciabilità;
d)     quaderno di campagna e/o registro dei farmaci;
e)       peso conforme alle norme di legge;
f)       etichettatura dei prodotti conforme alle norme di legge;
g)      se soggetto con contabilità ordinaria ricevute fiscali e/o registratore di cassa - se  soggetto con contabilità regime speciale gli importi incassati andranno giornalmente indicati sul registro dei corrispettivi;
3)      vendita diretta in itinere nei mercati fiere ecc. in questo caso si può, come nel caso del locale aperto al pubblico, vendere qualunque tipologia di prodotto aziendale;
a)      chi organizza il mercato deve presentare DIA sanitaria con allegati i modelli SAN 05;
b)      manuale di autocontrollo HACCP con indicati i punti critici e dei rischi igienico sanitari, con le relative misure per prevenire tali rischi con particolare riferimento alla vendita su aree pubbliche;
c)      registro tracciabilità/rintracciabilità;
d)     quaderno di campagna e/o registro dei farmaci;
e)       peso conforme alle norme di legge;
f)       etichettatura dei prodotti conforme alle norme di legge;
g)      se soggetto con contabilità ordinaria ricevute fiscali e/o registratore di cassa - se invece soggetto con contabilità regime speciale gli importi incassati andranno giornalmente indicati sul registro dei corrispettivi
N.B. anche nel caso di vendita nei mercati vanno rispettate le norme minime in materia igienico sanitaria quali ( mantenimento della catena del freddo ad esempio per formaggi freschi, riparare i prodotti dalla polvere e dalla pioggia, uso dei guanti ecc.)

Nota: l’elenco dei documenti e delle disposizioni sopra riportati non è esaustivo, per maggiori informazione rivolgersi presso la Coldiretti ai Aosta – mercati di Campagna Amica.