“Anche grazie al lavoro di Coldiretti, riconosciuta la particolare difficoltà del settore agricolo alle prese anche con siccità e deficit idrico”
Esprime soddisfazione Coldiretti Valle d’Aosta all’indomani dell’approvazione in Consiglio Valle del disegno di legge che mette in campo, per il 2022, 12 milioni di euro per contenere i costi energetici delle famiglie e gli investimenti delle imprese.
“Le osservazioni da noi formulate sono state in buona parte accolte – dichiarano Alessio Nicoletta ed Elio Gasco, Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta - e soprattutto registriamo con favore il riconoscimento, da parte del mondo produttivo e della giunta regionale, del momento particolarmente complesso che sta vivendo il mondo agricolo valdostano”.
Il disegno di legge prevede contributi a fondo perduto per le imprese, con una copertura del 35% della spesa ammissibile, per favorire il mantenimento della competitività delle aziende valdostane, a parziale copertura dei costi in beni strumentali o in opere di adeguamento. La percentuale di aiuto si alza al 45% per le sole spese di efficientamento energetico.
Particolare attenzione è stata data al settore agricolo in considerazioni delle difficoltà che hanno dovuto fronteggiare le aziende valdostane alle prese, oltre che con l’aumento dei costi energetici e delle materie prime, anche con problemi di siccità e di deficit idrico che hanno inciso negativamente sulle produzioni. Per le imprese agricole così come per i proprietari di alpeggi e mayen, il contributo pubblico è elevato al 45 per cento a prescindere dalla tipologia di investimento.
“Questo provvedimento è un primo passo importante e indispensabile sul fronte degli investimenti. Riteniamo sia, però, necessario lavorare - a breve - sul mettere in campo azioni che vadano a garantire la giusta remunerazione delle produzioni, con particolare attenzione al settore lattiero-caseario, segmento che sta attraversando un periodo di perdurante difficoltà” concludono Alessio Nicoletta ed Elio Gasco.