11 Aprile 2011
DOMANDE DI AIUTO PSR 2011 – ATTENZIONE AI CONTRATTI DI AFFITTO

 E’ appena il caso di ricordare che – nella nostra Regione in particolare dove si contano 3.000 domande e oltre 16.000 proprietari -  i contratti di affitto, i cosidetti “titoli di conduzione” rappresentano uno degli elementi che più ingenerano anomalie e che più di tutti bloccano le domande in  sede di controllo AGEA. Ancora una volta raccomandando la massima attenzione nella stipula e nella registrazione dei contratti – che devono contenere i dati anagrafici precisi delle parti e la descrizione catastale dei beni ceduti in locazione,  torniamo sull’argomento analizzando i vari casi:

Titoli di conduzione: Gli agricoltori che dichiarano di condurre dei terreni all’interno del Sistema Informativo   Agricolo Nazionale ( SIAN ) devono dimostrare un titolo di conduzione. Le principali forme di conduzione sono: proprietà, affitto, comodato, comproprietà, utilizzo dei terreni del coniuge e irreperibilità del proprietario. Nel caso in cui il terreno sia in comproprietà i vari titoli di conduzione devono essere firmati da tutti i vari comproprietari o comunque da un numero di comproprietari che rappresentino la maggioranza delle quote. I comproprietari possono delegare un comproprietario a sottoscrivere i titoli di conduzione, ma in questo caso al titolo di conduzione va allegata la delega con carta di identità dei vari comproprietari.
Proprietà :Il conduttore dichiara di essere proprietario dei terreni, il titolo di conduzione è rappresentato dai dati in possesso dall’Agenzia del Territorio ( catasto ). Nel caso in cui non fosse possibile dimostrare la proprietà con i dati in possesso del catasto il produttore deve dimostrare la proprietà con altra documentazione pubblica ( atto notarile o scrittura privata pubblicata).
Affitto : Il conduttore che dichiara di condurre il terreno in affitto, deve produrre come titolo di conduzione a seconda della tipologia di affitto:
a)      affitto singolo scritto: contratto di affitto scritto registrato;
b)      affitto multiplo scritto: dichiarazione unilaterale di registrazione con allegato i contratti di affitto scritti;
c)      affitto verbale: dichiarazione unilaterale di registrazione con allegato un sostituto di atto notorio firmato dal proprietario che attesta i dati dell’affitto oppure un altro sostituto di atto notorio firmato dal conduttore che attesta anch’esso l’affitto. I sostituti di atto notorio vanno sempre accompagnati dalla carta di identità.
Comodato: Nel caso in cui il conduttore conduca un terreno a titolo di comodato deve produrre un contratto di comodato d’uso gratuito scritto registrato, oppure, due sostituto di atto notorio attestante il rapporto di comodato d’uso gratuito verbale. Uno è rilasciato dal conduttore e deve attestare i dati del proprietario, la durata e i dati catastali del terreno, l’altro deve essere rilasciato dal proprietario  e deve attestare i dati del conduttore, la durata e i dati catastali del terreno; deve avere in allegato la carta di identità del dichiarante.
Comproprietà: Nel caso di comproprietà il conduttore comproprietario deve produrre un sostituto di atto notorio attestante i dati degli altri comproprietari, i dati catastali dei terreni interessati e la sua dichiarazione che gli altri comproprietari gli consentono di utilizzare detti terreni. Deve inoltre produrre dei sostituto di atto notorio degli altri comproprietari, i quali singolarmente, attestano di essere comproprietari, dichiarano i dati catastali dei terreni interessati e di acconsentire all’uso del terreno da parte del comproprietario conduttore. I sostituti di atto notorio rilasciati dagli altri comproprietari devono essere accompagnati dalla loro carta di identità.
Utilizzo dei terreni del coniuge :Nel caso di utilizzo dei terreni di proprietà del proprio coniuge in comunione legale dei beni il conduttore deve produrre un sostituto di atto notorio attestante i dati del coniuge, i dati catastali di terreni interessati e la comunione legale dei beni. Va inoltre prodotto un sostituto di atto notorio del coniuge attestante i dati del coniuge conduttore, i dati catastali di terreni interessati e la comunione legale dei beni. Vanno allegate le carta di identità.
Irreperibilità del proprietario: Quando si utilizza un terreno di un proprietario irreperibile va prodotto un apposito sostituto di atto notorio attestante i dati del proprietario irreperibile e i dati catastali dei terreni interessati, con allegata carta di identità. Va inoltre allegata anche una dichiarazione del comune in cui ricadono i terreni che attesti l’irreperibilità del proprietario.

Come si rileverà “l’ufficio complicazioni affari semplici” funziona sempre e le procedure burocratiche a carico – soprattutto dei casi di comproprietà e di utilizzo dei terreni del coniuge – sono veramente pesanti. In tali casi nulla vieta di fare contratti di affitto e di velocizzare le procedure, a fronte però (sigh !) del pagamento dell’imposta di registro, che potrebbe, in alcuni casi, essere corrisposta con la procedura cumulativa e quindi senza aggravi di spese.