8 Settembre 2011
MANOVRA ECONOMICA : ATTENZIONE ALLE SPECULAZIONI
Tra i beni alimentari di largo consumo, l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) interessa soprattutto il vino che è consumato dal 53 per cento degli italiani. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti del ritocco dell’Iva dal 20 per cento al 21 per cento nel comparto agroalimentare. Oltre al vino l’aumento dell’aliquota interessa - sottolinea la Coldiretti - tra le bevande la birra ma anche alimenti pregiati come i tartufi. A questi si aggiungono - continua la Coldiretti - prodotti particolari come il propoli, la lana e e il sughero. Su gran parte dei prodotti alimentari e delle bevande tuttavia grava l’aliquota Iva del 4 per cento e pertanto – conclude la Coldiretti - non vengono toccati dalla manovra.