Come noto – pagina 5 e 6 – il PSR della Valle d’Aosta è stato approvato e il servizio CAA sarà a disposizione dell’utenza per tutta la consulenza non appena gli uffici della Regione daranno più precise indicazioni e avvieranno gli incontri informativi sulla fase tecnica. Intanto vediamo alcune importanti procedure, di maggior interesse nella nostra Regione e che riguardano la programmazione PAC.
Anticipi 2015: La quasi totalità delle nostre aziende è – purtroppo – coinvolta nei ritardi che riguardano il ricalcolo dei titoli da parte di Agea per le parcelle inferiori a 200 mq. Come noto tali parcelle non sono considerate a livello di premio ma, in questa fase di prima programmazione, Agea deve provvedere al calcolo del valore del titolo, appunto non tenendo conto di tali superfici. La procedura, evidentemente, rallenta le procedure di pagamento che sara calcolato nella misura del 70% del premio base e del greening.
Premio base: AGEA, come detto, sta provvedendo a calcolare i titoli provvisori PAC che varranno dal 2015 al 2020. Per le aziende storiche i nuovi titoli sono assegnati agli agricoltori attivi in base alla domanda unica 2015, il numero di titoli è pari al numero di ettari 2015, il loro valore è dato dal premio percepito nel 2014, suddiviso per gli ettari ammissibili del 2015. E’ in fase di calcolo un valore medio nazionale dei titoli, le aziende che hanno titoli di valore inferiore alla media li vedranno aumentare, viceversa quelle con titoli di valore superiore alla media li vedranno diminuire.
Greening: Parola inglese che vuol dire “inverdimento”. E’ concesso in quanto si adottano tecniche agricole a basso impatto ambientale. Sarà calcolato in base al premio base, quindi varia a seconda dell’azienda e non in funzione della coltura. Possono accedevi quindi solo gli agricoltori che percepiscono il premio base. Il prato pascolo permanente e il pascolo permanente assolvono agli obblighi previsti dal greening. L’importo va dal 30 al 50 % del premio base.
Premi Accoppiati: Tra i vari premi accoppiati è previsto un premio per le vacche da latte che abbiano partorito o partoriscano nell’anno civile in cui si presenta la domanda di premio, i cui vitelli siano regolarmente iscritti nell’anagrafe bovina. Per le vacche da latte allevate in zone montane è previsto un ulteriore premio. L’importo dei premi non è fisso ma varia a seconda di quanti siano i capi ammessi a premio.
Per poter accedere al premio il latte deve rispettare i seguenti requisiti:
• Tenore di cellule somatiche per ml inferiore a 300.000
• Tenore di carica batterica a 30° per ml inferiore a 40.000
• Contenuto di proteine superiore a 3,35%
Se uno dei parametri di cui sopra non è rispettato il produttore per poter aver diritto al premio deve avere il terzo requisito che rispetti il seguente parametro:
• Tenore di cellule somatiche per ml inferiore a 400.000
• Tenore di carica batterica a 30° per ml inferiore a 100.000
• Contenuto di proteine superiore a 3,20%
Sono poi previsti anche premi per le vacche nutrici e premi ai bovini macellati0; vista la tipologia dei nostri allevamenti ad indirizzo prevalentemente da latte ed i requisiti richiesti, questi premi riguarderanno, quindi, un numero molto esiguo di aziende.
Quote latte : Come noto dal primo aprile 2015 è stato abolito il quantitativo di riferimento latte, la così detta “quota latte”, che imponeva i limiti produttivi ad ogni allevatore. Pertanto dal primo aprile 2015 la produzione di latte vaccino è libera. Attenzione, sono però rimasti dei vincoli a carico del produttore e dell’acquirente latte e nello specifico:
Per chi trasforma direttamente il latte:
• Obbligo di tenuta del registro vendite dirette latte (che non va più validato)
• Obbligo della dichiarazione delle vendite dirette

Per chi conferisce il latte ad un acquirente latte:
• Obbligo di compilare e conservare copia del documento di trasporto latte

Per gli acquirenti latte:
• Obbligo di conservare copia del documento di trasporto latte
• Obbligo di compilare il registro mensile meccanizzato di raccolta latte
• Obbligo di trasmissione telematica dei dati tramite SIAN
Raccolta uva: Si ricorda a tutti i produttori che la dichiarazione di raccolta uva va presentata entro il 15 dicembre 2015. I soggetti tenuti alla presentazione sono:
• chi ha più di 1.000 mq di vigneto
• chi vende parte o tutta la produzione ad un acquirente privato
chi conferisce ad una cooperativa solo parte della produzione